Le strip led rappresentano la soluzione luminosa più diffusa e di tendenza in questo. Tramite l'utilizzo di queste strisce luminose è possibile creare fantastici effetti luminosi, decorare ed illuminare i tuoi ambienti in modo minimal ed elegante. Prima di procedere con l'acquisto bisogna prima capire quali sono e quali possono soddisfare le tue esigenze. Le strisce led si differenziano in primis per la tensione di lavoro che può essere a tensione costante o alternata. In commercio esistono strip led che lavorano a bassa tensione come il 12V, il 24V o il 48V, ma esistono anche modelli che lavorano con l'alta tensione a 230V. Ovviamente, si distinguono anche per tipologia di luce emessa, potenza, dimensioni, segmento di taglio, resa cromatica e impermeabilità.
I volt rappresentano la tensione di lavoro di una striscia led. Le più diffuse al momento sono le strisce led a 24V, che piano piano stanno andando a sostituire quelle a 12V. Il vantaggio di installare una striscia led a 24V sta nel fatto che è possibile installare tratte più lunghe senza subire cali di tensione. Con le strisce led a 12V, superati i 5 metri si ha già una caduta di tensione e quindi sarà necessario alimentare la striscia anche dalla parte finale della tratta. Invece con i 24V questo problema si ha solo se si superano i 10 metri. In questi casi sarà quindi consigliato procedere con l'alimentazione della striscia LED da entrambe l'estremità. Con i modelli a 48V invece questo problema si assotiglia ancora di più ed è quindi possibile realizzare delle tratte fino a 20 metri con una sola alimentazione.
Le strip led monocolore sono dotate di un solo tipo di chip led in grado di emettere solo una determinata tipologia di luce. Proprio per questo sono caratterizzate dalla presenza di due cavi, uno positivo e uno negativo. Tutti i chip led presenti sulla banda o PCB servono ad emettere la stessa luce.
Le strisce CCT o DUAL WHITE sono quel modello di strip led in grado di emettere una luce con temperature regolabile. Spesso la regolazione della temperatura avviene tramite un telecomando o applicazioni, quindi sarà necessario installare un ricevitore/controller per gestire questo aspetto. Fisicamente una strip led CCT si presenta con due chip led differenti sulla PCB: uno servirà ad emettere la luce calda e l'altro invece ad emettere la luce fredda. Se per esempio tramite un telecomando regoliamo la temperatura gradualmente da freddo a caldo, vedremo come si andranno a spegnere i chip della luce fredda e si accenderanno quelli della luce calda. Se impostiamo un valore intermedio (come se fosse la luce naturale), sia i chip led caldi che quelli freddi si accenderanno al 50% della loro pontenza. Questi modelli, a differenza delle monocolore, avranno un cavo in più da dover collegare quindi avremo 3 cavi: un positivo e due negativo. I due negati servono a pilotare appunto la temperatura della luce, quindi un cavo farà accendere i led della luce calda, mentre l’altro quelli della luce fredda.
Se desideri una strip led in grado di cambiare il colore della luce e scegliere tra tantissime tonalità di colori, allora devi scegliere le strip led RGB. Questo modello di strisce led sono dotate di chip led in grado di emettere la luce colorata. Come per le CCT o Dual White, sarà necessario installare un ricevitore/controller la la gestione dei colori. La luce colorata si ottiene grazie alla luce generata dalla mescola di 3 colori: Rosso, blu e verde. Proprio per questo si avranno 4 cavi saldati: un positivo e 3 cavi negativo. I tre negativi rappresentano i tre colori rosso, verde e blu, che mescolandosi tra di loro restituiscono tutti gli altri colori.
Le strip led RGB+W sono quel modello di strip led in grado di emettere oltre alla luce bianca, anche la luce colorata. Questo è possibile perchè sulla PCB ci sono due tipi di chip led, uno per la luce colorata mentre l’altro per la luce bianca. Per questo motivo questi modelli hanno 5 cavi saldati: un positivo e 4 cavi negativo. Tre dei quattro cavi servono per pilotare la luce colorata (come appunto nelle strisce RGB), mentre l’altro cavo negativo serve per emettere la luce bianca non colorata. La temperatura della luce bianca non sarà regolabile e sarà necessario sceglierla prima dell'acquisto. Anche per questo motivo sarà necessario l'uso di un controller/ricevitore.
Le strip led RGB+CCT invece hanno 3 tipi di chip led sulla banda: quello per la luce colorata, quello per la luce calda e quello per la luce fredda. Quindi avranno 6 cavi saldati: un positivo e 5 cavi negativo. Tre dei 5 cavi servono per pilotare la luce colorata, mentre gli altri due serviranno a gestire i chip led della luce fredda e i chip led di quella fredda (come nella DUAL WHITE). Anche per questo motivo sarà necessario l'uso di un controller/ricevitore.
In commercio esistono anche dei modelli di strip led che permettono di realizzare effetti luminosi decorativi dinamici molto particolari. Le classiche strip led, a prescindere se si tratta di strisce monocolore o multicolore, emetteranno la medesima tipologia di luce su tutta la tratta installata. Invece, le strip led digitali sono progettate per poter regolare la luce di ogni singolo PIXEl. Per pixel si intende un gruppo di chip led che è possibile pilotarlo/gestirlo separatemente. Tramite dei ricevitori/ controller digital sarà possibile programmare i giochi di luce o sfruttare quelli già pre-installati. Uno degli effetti più diffusi è l'effetto running, ovvero che la luce si accende progressivamente su tutta la tratta proprio come una corsa.
Come detto in commercio esistono anche strisce led impermeabili installabili in ambienti umidi, resistenti alla pioggia o addirittura da immersione. Il grado di impermeabilità viene espresso dalla sigla IP seguita da due numeri. Le classiche strisce per uso interno hanno un grado di impermeabilità IP20. All'interno del nostro ecommerce troverai modelli con impermeabilità IP44, IP54, IP65, IP67 e IP68. Se desideri approfondire il discorso sull'impermeabilità, ti invitiamo a leggere il nostro articolo a riguardo.
Le strisce led COB sono quel modello di strip led dotate di tanti mini diodi molto ravvicinati tra loro che una volta accesi formeranno un'unica tratta di luce. Grazie a questa tecnologia sarà possibile quindi illuminare con le strisce led senza avere l'effetto puntinato tanto odiato. Attenzione però, anche con le classite strip led è possibile non avere l'effetto puntinato, ma questo dipenderà molto dalla potenza, dalla vicinanza dei chip led ma soprattutto dalla tipologia profilo in alluminio usato.
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